3 novembre 2025

Rivalutazione quote e terreni entro il 1.12.2025

Entro il 1 dicembre 2025, si possono rivalutare partecipazioni e terreni posseduti al 1 gennaio 2025. Per le quote sociali serve una perizia giurata entro la stessa data e il versamento dell’imposta sostitutiva del 18% sul valore stimato. La rivalutazione di solito si fa in vista di una vendita, per abbassare o azzerare la plusvalenza: il valore periziato tende a coincidere con il prezzo di vendita.

1 novembre 2025

Riduzione contributiva in edilizia

Anche per il 2025 resta confermata la riduzione contributiva in edilizia, pari all'11,5% sui contributi dovuti per gli operai con orario lavorativo di 40 ore. Lo stabilisce il decreto 29.09.2025 (Ministeri del Lavoro e dell'Economia), pubblicato dal Ministero del Lavoro.

1 novembre 2025

Nuovi codici doganali dal 1.1.2026

Dal 1° gennaio 2026 entrerà in vigore il nuovo aggiornamento della Taric, con codici semplificati per la classificazione doganale. Il regolamento UE 2025/1926 ha cambiato la Nomenclatura Combinata, adattando i codici tariffari ai nuovi sviluppi tecnologici e commerciali.

1 novembre 2025

Esenzione Imu per enti sportivi

Con la legge di conversione del D.L. 84/2025, sono stati introdotti due requisiti per l’esenzione Imu agli enti sportivi: natura non commerciale dell’ente e svolgimento di attività sportive negli immobili in modalità non commerciali (cioè gratuite o con corrispettivi simbolici/inferiori alla metà delle tariffe medie locali). I Comuni devono ora individuare annualmente tali tariffe di riferimento e pubblicarle sui loro siti. In attesa dell’attuazione di questa procedura, resta confermata in via transitoria l’esenzione Imu per associazioni e società sportive dilettantistiche basata esclusivamente sull’iscrizione al Registro nazionale delle attività sportive dilettantistiche, anche indipendentemente dalle modalità effettive di svolgimento dell’attività.

1 novembre 2025

Rottamazione-quinquies

Anche le partite in contenzioso possono essere rottamate: il giudizio si estingue già con il pagamento della prima rata. Il disegno di legge di Bilancio 2026 sulla rottamazione quinquies riprende la norma interpretativa della rottamazione quater (art. 12-bis D.L. 84/2025). Sono inclusi anche i carichi in contenzioso relativi agli stessi affidamenti della definizione agevolata: somme da controlli automatizzati, contributi previdenziali non da accertamento e multe statali. Nella domanda, il debitore deve dichiarare la pendenza della lite e impegnarsi a rinunciare ai giudizi; il giudizio si estingue al pagamento della prima o unica rata. I debiti riammessi alla rottamazione quater sono esclusi dalla quinta definizione: basta aver pagato la prima rata entro il 31.07.2025 per non poter inserire quei debiti nella nuova sanatoria.

1 novembre 2025

Agevolazione beni strumentali nella legge di Bilancio 2026

Il disegno di legge di Bilancio 2026 introduce una maggiorazione automatica del costo fiscale fino al 220% per l'acquisto di nuovi beni strumentali che sostituiscono macchinari interamente ammortizzati da almeno 24 mesi. La maggiorazione varia su tre livelli: 220% fino a 2,5 milioni di euro, 140% tra 2,5 e 10 milioni, 90% tra 10 e 20 milioni. Questa novità semplifica le procedure rispetto al Piano transizione 5.0, che richiede dimostrazioni dettagliate di miglioramento dell’efficienza energetica tramite dichiarazioni del costruttore, perizie o certificati che attestino la conformità agli standard tecnici e regolamenti europei.

31 ottobre 2025

Linee guida su utilizzo AI per l’Agenzia delle Entrate

L'Agenzia delle Entrate ha adottato linee guida che impongono la supervisione umana sull'uso dell'intelligenza artificiale generativa. Le regole, emanate dopo la L. 132/2025, disciplinano l'impiego di queste tecnologie garantendo la privacy dei contribuenti e vietano l'utilizzo di AI generativa su piattaforme pubbliche per produrre atti amministrativi.

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