Aggiornamenti catastali delle unità immobiliari
L’Agenzia del Territorio ha fornito istruzioni operative per poter determinare la rendita catastale delle unità immobiliari a destinazione speciale e particolare dove l’aggiornamento scatta se la rendita catastale ha subito un incremento del 15%.
Lettere di compliance per aggiornamenti catastali
Dopo l’invio da parte dell’Agenzia delle Entrate delle lettere di compliance sugli aggiornamenti catastali, i contribuenti devono ora verificare con l’assistenza di un tecnico abilitato, se gli interventi effettuati richiedano effettivamente l’aggiornamento.
Lettere di compliance sui versamenti Iva del quarto trimestre 2024
L’Agenzia delle Entrate sta inviando lettere di compliance dove vengono riscontrate anomalie sui versamenti Iva sulle liquidazioni periodiche del quarto trimestre 2024.
Modelli Isa per società tra professionisti
La prima fase sperimentale di compilazione della parte relativa ai redditi d’impresa per società tra professionisti sarà disponibile per i modelli Isa 2025.
Società di comodo e Iva a credito annuale
Le istruzioni al modello Iva 2025 per il 2024 stabiliscono che le società che sono di comodo per il 2024 e per i 2 anni precedenti e che hanno indicato il codice 4 nel rigo VA15, non hanno la possibilità di ripartire l’importo dell’Iva a credito annuale (indicata nel rigo VX2) tra i righi VX4 (importo di cui si richiede il rimborso), VX5 (importo da riportare in detrazione o in compensazione) e VX6 (importo ceduto a seguito di opzione per il consolidato fiscale). In realtà la Corte di giustizia Ue C341/22 e le sentenze della Cassazione 18.02.2025, nn. 4151 e 4157 si sono espresse diversamente. Questi soggetti perdono in via definitiva il credito Iva annuale.
Auto aziendali concesse in uso promiscuo
Tramite un emendamento al decreto Bollette (D.L. 19/2025) è stato precisato che per le auto assegnate entro il 31.12.2024 e per quelle ordinate entro tale data e concesse entro il 30.06.2025, si applicano le precedenti regole di calcolo del fringe benefit, che prevedono la tassazione in base al livello di emissione di CO2.
Regole tecniche antiriciclaggio
La Guardia di Finanza, durante Telefisco 2025, ha precisato che durante un’ispezione e controllo antiriciclaggio, i verificatori devono tenere conto anche delle regole tecniche emanate sia dalle autorità per i soggetti vigilati (Consob, Ivass, Bankitalia), sia dagli organismi di autoregolamentazione per i professionisti.