Società semplice agricola e detassazione redditi
L’Agenzia delle Entrate, con la Faq del 24.06.2025, ha chiarito alcuni aspetti relativi alle soglie di esenzione dei redditi dominicali e agrari di coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali nel caso di società semplici con un solo socio in possesso della qualifica.
Fruizione superbonus
Con le risposte Q.T. n. 5-04140 e 5-04143 fornite nell’ambito della Commissione VI° Finanze del Ministero dell’Economia è stato chiarito che i crediti d’imposta per gli interventi edilizi, ammessi alla detrazione maggiorata (superbonus) di cui all’art. 119 D.L. 34/2020 e maturati entro il 31.12.2023, dovevano essere utilizzati in 4 annualità, senza possibilità di riportare l’eccedenza nei periodi d’imposta successivi.
Proroga comunicazione Pec amministratori
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy dovrebbe diramare una circolare che prorogare al 31.12.2025 l’obbligo, per gli amministratori delle società, di comunicare l’indirizzo Pec personale al Registro delle Imprese.
Bonus edilizi in 10 anni per spese 2023
Il maggior debito o il minor credito derivante dalla dichiarazione integrativa per il 2023 con cui è stata allungata la detrazione edilizia a 10 anni, senza sanzioni e interessi, va versata entro il 31.06.2025. Per la dichiarazione integrativa rimane invariato il termine del 31.10.2025.
Aliquota Iva per cessione di opere d’arte
Nel decreto Omnibus ha ridotto, per gli oggetti d’arte, d’antiquariato o da collezione, l’aliquota Iva al 5% sulle cessioni e importazioni di tali beni, a condizione che non si applichi il regime del margine.
Centro Italia con ricostruzione al 110%
Il decreto Omnibus, approvato il 20.06.2025 dal Consiglio dei Ministri, concede due importanti novità alle aree terremotate del Centro Italia: per il 2026 il superbonus al 110%, con possibilità di cessione del credito e sconto in fattura; un altro anno di Zona franca urbana, con la sua dotazione di agevolazioni.
Residenza fiscale della società
L’art. 2 D.Lgs. 209/2023 ha introdotto nuovi criteri per individuare la residenza fiscale delle società e degli enti dal periodo d’imposta 2024: l’ubicazione della sede di direzione effettiva e il luogo di esercizio della gestione ordinaria in via principale, in via alternativa.