7 novembre 2025

Superbonus 2026 per comuni colpiti da eventi sismici

La bozza della Manovra 2026 (art. 112, c. 53) proroga il superbonus 110% per il 2026 solo per gli interventi su immobili colpiti dal sisma nelle Regioni Lazio, Marche, Umbria e Abruzzo tra il 2016 e il 2017, se la richiesta è stata presentata prima del 30 marzo 2024. La proroga non si applica a chi ha presentato domanda dopo questa data o ha usufruito del “superbonus rafforzato”, essendo escluso dal riferimento normativo.

7 novembre 2025

Novità dal 2026 per il regime dei neo residenti

Dal 1° gennaio 2026, la legge di Bilancio aumenta l’imposta sostitutiva sui redditi esteri dei nuovi residenti: da 200.000 a 300.000 euro annui per il contribuente e da 25.000 a 50.000 euro per ogni familiare incluso.

7 novembre 2025

Dichiarazione dei redditi tardiva oppure omessa

Dopo la scadenza del 31/10/2025, si può inviare il modello Redditi 2025 entro il 29/01/2026 come dichiarazione tardiva, pagando sanzioni ridotte. Le dichiarazioni trasmesse entro 90 giorni sono valide ma sanzionate; oltre 90 giorni si considerano omesse, ma restano titolo per la riscossione delle imposte indicate. La sanzione per dichiarazione tardiva va da 250 a 1.000 euro o 25 euro se non sono dovute imposte, grazie al ravvedimento operoso. Dal 30/01/2026 la dichiarazione è omessa e le sanzioni non sono riducibili.

7 novembre 2025

Delega unica ai servizi digitali dell’Agenzia delle Entrate

Dall’8 dicembre 2025, CAF e professionisti dovranno inviare le deleghe ai servizi online dell’Agenzia delle Entrate tramite il nuovo sistema telematico, valido per consultare cassetto fiscale, fatture elettroniche, corrispettivi, riscossione e dati Isa/concordato biennale. Le vecchie procedure saranno attive fino al 5 dicembre 2025; il sistema verrà aggiornato il 6-7 dicembre. Le deleghe andranno registrate e conservate per 10 anni; ogni contribuente può delegare massimo due intermediari. La delega dura fino al 31 dicembre del quarto anno successivo, salvo revoca/rinuncia. Sono previste due modalità: file Xml firmato digitalmente o tramite Cie/Spid e servizio web, disponibile successivamente. Fino al 30 aprile 2026, gli intermediari su Isa e concordato biennale potranno ancora richiedere acquisizione massiva dei dati senza delega fiscale.

6 novembre 2025

Rateazione dei debiti contributivi

Il nuovo decreto sul Collegato lavoro consente la rateazione dei debiti Inps e Inail fino a 60 rate in caso di difficoltà economica, anche per dilazioni già in corso o richieste dal 12.01.2025. La domanda va presentata entro 60 giorni dalla pubblicazione del decreto.

6 novembre 2025

Crediti d’imposta per innovazione e design

Per i soggetti solari, il credito d’imposta per investimenti in innovazione tecnologica e design (art. 1, cc. 203-ter, 203-quater e 203sexies L. 160/2019) scade il 31.12.2025 ed è pari al 5% delle spese ammissibili, fino a 2 milioni di euro (4 milioni per innovazione 4.0). Il credito per ricerca e sviluppo (art. 1, c. 200 L. 160/2019) termina con il bilancio al 31.12.2031, misura del 10% e tetto di 5 milioni di euro. I crediti non sono tassati ai fini Ires/Irap e si usano solo in compensazione, in tre quote annuali uguali dal periodo successivo alla maturazione, previo rispetto degli obblighi di certificazione e comunicazione.

6 novembre 2025

Tassazione nella sublocazione

La norma Aidc 6.11.2025, n. 233 chiarisce il trattamento fiscale per chi affitta immobili presi in locazione o comodato. Chi detiene un immobile non deve includere nel proprio reddito quello del subaffittuario, anche per locazioni di almeno 30 giorni. Se il proprietario dà l’immobile in comodato e il comodatario lo affitta, il comodante calcola il reddito fondiario senza considerare il canone ricevuto dal comodatario. Il reddito di chi subaffitta viene invece classificato tra i redditi diversi. Questa regola vale sia per affitti superiori che inferiori a 30 giorni.

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