Auto uso promiscuo dipendente
Le modifiche normative introdotte dall’art. 1, c. 48 L. 207/2024 prevedono che, per i nuovi contratti stipulati a partire dal 1.01.2025, il fringe benefit da tassare in capo ai dipendenti a cui è assegnata un’auto utilizzabile ad uso promiscuo sarà calcolato su una percentuale basata sulla tipologia di “motore” di cui essi sono dotati (termico, elettrico, ecc.).
Stop alla detrazione per i familiari residenti all’estero
Tra i molteplici interventi della legge di Bilancio 2025 sul sistema delle detrazioni fiscali, si segnala l’introduzione del c. 2-bis dell’art. 12 D.P.R. 917/1986 il quale prevede che dal 2025 i contribuenti stranieri residenti in Italia non possono più beneficiare della detrazione per i familiari fiscalmente a carico residenti all’estero. Inoltre, grazie alla modifica del c. 1, lett. c) dell’art. 12 D.P.R. 917/1986, il diritto alla detrazione per i figli a carico è concessa solamente se di età inferiore a 30 anni (ad eccezione dei figli portatori di disabilità).
Ritenuta compensi professionali
Le somme percepite nel periodo di imposta successivo a quello in cui gli stessi sono stati corrisposti dal sostituto d'imposta, vanno imputati al periodo d'imposta in cui sussiste l'obbligo per quest'ultimo di operare la ritenuta.
Accertamenti ecotassa
L’Agenzia delle Entrate sta inviando i primi avvisi di accertamento sull’ecotassa, il tributo in vigore negli anni dal 2019 al 2021, che doveva essere corrisposto da chi immatricolava vetture con alte emissioni di CO2.
Regime sanzionatorio avviso bonario
L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato una guida avente a oggetto le comunicazioni sui controlli delle dichiarazioni, e in particolare sugli effetti del nuovo impianto sanzionatorio previsto per l’omesso versamento delle imposte e il nuovo termine “lungo” a 60 giorni per il pagamento dei citati avvisi.
Requisiti per l’accesso al regime forfetario
La legge di Bilancio 2025 (L. 207/2024) ha aumentato la soglia della causa ostativa che disciplina le regole di accesso al regime forfetario per i soggetti che, nell’anno precedente, hanno percepito redditi di lavoro dipendente e assimilati a 35.000 euro (precedentemente 30.000 euro) prevista dalla lett. d-ter) del c. 57 della L. 190/2014.
Rinvio novità enti non commerciali
Tramite il D.L. 202/2024 (decreto Milleproroghe 2025) il nuovo regime Iva per gli enti non commerciali è stato prorogato di un anno.