Compensazioni indebite con sanzioni ridotte
Con la riforma dell’accertamento a opera del D.Lgs. 13/2024 è stato introdotto l’art. 38-bis del D.P.R. 600/1973, dove gli atti di recupero dei crediti indebitamente compensati, attribuendogli finalmente una propria collocazione nell’ordinamento, per i provvedimenti emessi dal 30.04.2024.
Ritenute e Iva non versate
La riforma sanzionatoria prevista dal D.Lgs. 87/2024 ha reso gli avvisi bonari un utile strumento ai fini della non punibilità dell’omesso versamento di ritenute e Iva.
Errori commessi nell’adesione al Cpb
I soggetti che non hanno aderito al Cpb entro il 31.10.2024 potrebbero, teoricamente, entro il 12.12.2024, sia accedere al Cpb sia integrare (solo a favore del Fisco) i redditi e l’Irap relativi al periodo d’imposta 2023.
2° acconto con metodo previsionale anche se posticipato al 16.01.2025
È utilizzabile il metodo previsionale al fine di determinare il secondo acconto delle imposte anche se si sceglie di posticiparlo (ed eventualmente dilazionarlo) al 16.01.2025.
Riforma Irpef e Ires
La versione definitiva del decreto legislativo per la revisione del regime impositivo dei redditi (Irpef e Ires) modifica anche la normativa relativa alla tassazione delle cessioni di quote/partecipazioni dei soggetti che svolgono attività professionale.
Prestito di personale
Tramite l’art. 16-ter D.L. 131/2024, inserito in sede di conversione, è previsto che, dal 1.01.2025, i contratti di prestito e di distacco di personale, stipulati o rinnovati, sono soggetti a Iva, a meno che gli stessi non siano realizzati senza una stretta correlazione nel rapporto di reciprocità tra distaccante e distaccataria.
Esenzione Iva corsi di attività sportiva invernale
Tramite il D.M. 22.11.2024, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 4.12.2024, n. 284, il Ministero dell’Economia stabilisce che per i corsi di attività sportiva invernale erogati da soggetti iscritti in appositi albi, non è necessaria l’emissione della fattura.