Sismabonus acquisti
Il Ministero dell’Economia, ha precisato che al fine di ottenere il sismabonus acquisti basta che, al momento del rogito, siano stati ultimati i lavori riguardanti le parti strutturali e che queste assicurino il passaggio a una o due classi di rischio sismico inferiore.
Fatturazione elettronica
Il Parlamento Europeo ha approvato l’e-fattura e nuove regole per Iva digitale e per questo, dal 2030, le imprese utilizzeranno un nuovo sistema di comunicazione digitale basato su fatture elettroniche per le transazioni transfrontaliere tra aziende (B2B).
Salvataggio delibere Imu e Tari tardive
Nel decreto Milleproroghe è presente la sanatoria delle delibere Imu e Tari inefficaci in quanto pubblicate in ritardo sul portale Mef del federalismo fiscale, ossia pubblicate sul sito del dipartimento Finanze oltre il 30.10, facendo salve le delibere trasmesse fino al 7.02.2025, che riguarda 474 delibere.
Periodo transitorio auto termiche fringe benefit
Un emendamento di maggioranza al correttivo del decreto Milleproroghe stabilisce che l’aumento del costo chilometrico e del relativo carico fiscale sul fringe benefit, concesso al dipendente che ha optato per veicoli con motori termici o ibridi, non vada applicato ai veicoli ordinati dai datori di lavoro entro il 31.12.2024 e assegnati ai dipendenti all’atto della consegna nel 2025.
Dichiarazione doganale digitale
La Commissione europea concede agli Stati membri un’ulteriore proroga al 14.12.2025 per la completa digitalizzazione della dichiarazione doganale di export. L’Italia ha già provveduto all'adeguamento a decorrere dal 2.12.2024.
Rottamazione-quater
L’emendamento alla legge di conversione del decreto Milleproroghe (D.L. 204/25) sulla rottamazione-quater è stato riformulato e non è più prevista l’estensione del perimetro di applicazione ai soggetti decaduti e introducendo una rottamazione nuova per chi ha ruoli notificati fino a dicembre 2022, con la possibilità di adesione al 30.04.2025, facendo cadere la condizione del versamento delle 2 rate con il 10%.
Concordato preventivo nel modello Redditi
Le bozze del modello Redditi 2025 contengono il nuovo quadro CP (concordato preventivo) che consente ai contribuenti di identificare e calcolare il reddito tassabile in conseguenza dell’adesione al concordato preventivo biennale.