6 settembre 2024

Controlli sul contante

Lo schema di decreto, approvato in via preliminare dal Consiglio dei ministri il 4.09.2024, allinea la disciplina nazionale alla normativa europea contenuta nel Reg. UE 2018/1672, stabilendo un nuovo sistema di controlli per le movimentazioni di denaro pari o superiori a 10.000 euro.

6 settembre 2024

Contributi previdenziali e concordato preventivo biennale

Il reddito proposto dall’Agenzia delle Entrate vale per il calcolo dei contributi Inps anche se non è ancora chiaro se vale per quelli da corrispondere alle casse di previdenziali private.

5 settembre 2024

Cartelle non notificate

Nel caso in cui al contribuente fosse impedita la compensazione dei crediti d’imposta nel modello F24 dovrebbe poi essere consentita l’impugnazione diretta della cartella non notificata, poiché si tratta della perdita di un beneficio nei rapporti con pubbliche amministrazioni.

5 settembre 2024

Stralcio dei debiti nella crisi d’impresa

Il decreto correttivo del Codice della crisi d’impresa, consente di stralciare il debito tributario e previdenziale senza il consenso dei creditori anche nel concordato con continuità aziendale.

5 settembre 2024

Via libera al correttivo del Codice della crisi

Il Consiglio dei Ministri ha approvato il correttivo del Codice della crisi apportando alcune modifiche rispetto al testo precedentemente approvato in data 10.06.2024.

3 settembre 2024

Modifiche ai punteggi Isa 2023

L’Agenzia delle Entrate dovrebbe procedere all’aggiornamento del software di calcolo dei punteggi Isa 2023, attualmente fermo alla versione 2.0.0 del 15.06.2024 a cui poi farà seguito l’intervento delle società di software tenute a verificare la tenuta dei punteggi sintetici di affidabilità fiscale calcolati fino ad oggi dagli utenti.

3 settembre 2024

Avvisi bonari per omesso versamento e ritenute e Iva

Il nuovo termine per la notifica introdotto dalla riforma delle sanzioni tributarie (D.lgs. 87/2024) scade il 30.09.2024 ed entro tale data l’Agenzia delle Entrate è tenuta a notificare gli avvisi bonari inerenti all’omesso versamento dell’Iva o delle ritenute dovute, al fine di consentire ai contribuenti di evitare il reato di omesso versamento.

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