26-04-2018
Divieto pagamento stipendi in contanti dal 1° luglio 2018, obbligo pagamenti tracciati, bonifico e assegni elettronici...
Dal 1° luglio 2018, entrano in vigore le novità introdotte dal comma 910 della 205/2017 la cd. Legge di Bilancio 2018 circa il divieto di pagamento dello stipendio in contanti, anche in caso di eventuali acconti sullo stesso, e l’obbligo per i datori di lavoro e committenti privati di utilizzare di effettuare il pagamento solo con bonifici provvisti di iban, elettronici, in contanti presso uno sportello bancario o postale o tramite assegno.
L’obbligo di effettuare il pagamento dello stipendio non i contanti nel 2018 scatta dal 1° luglio di quest'anno per i lavoratori inquadrati con le seguenti tipologie contrattuali: lavoro subordinato, collaborazioni coordinate e continuative, cooperative con i propri soci.
Il divieto di pagare gli stipendi in contanti è una novità normativa introdotta dalla Legge di Bilancio 2018 al fine di arginare quella prassi ormai molto diffusa tra i datori ed i committenti, di pagare i propri dipendenti con uno stipendio inferiore rispetto a quelli fissati per legge dal CCNL.
L'obiettivo del governo è quindi quello di aumentare le tutele del lavoratore andando a vietare il pagamento in contanti delle retribuzioni al fine di ricevere solo importi corrispondenti a quanto scritto in busta paga, ed è per questo motivo che da luglio, la firma apposta dal lavoratore sulla busta paga non costituirà la prova dell’avvenuto pagamento della retribuzione nei rapporti di lavoro subordinato, co.co.co. e cooperative con soci.
Sono esclusi dal divieto di pagamento stipendi 2018 con mezzi tracciabili:
Le modalità di pagamento sono le seguenti: