donazioni

Entro il 10 aprile iscrizione al 5 per mille

Le Onlus e le associazioni sportive hanno la possibilità, dal 6.03 al 10.04, di presentare domanda per accedere al riparto del 5 per mille dell’IRPEF per il 2024. L’Agenzia delle Entrate, con il comunicato stampa n. 9 del 6.03.2024, ha chiarito modi e termini previsti per poter accedere al beneficio con riguardo all’IRPEF relativa al 2023.

Il 5 per mille, ai sensi dell’art. 1 del DPCM 23 luglio 2020, si può destinare a sostenere gli enti del Terzo settore iscritti nel RUNTS, finanziare gli enti senza scopo di lucro, la ricerca scientifica e sanitaria e dell’università, sostenere le attività sociali svolte dal Comune di residenza del contribuente e supportare infine le associazioni sportive dilettantistiche, riconosciute dal CONI.

In realtà le disposizioni relative al sostegno degli enti del Terzo settore si sarebbero dovute applicare già a partire dal 2022, ossia dall’anno successivo a quello di operatività del RUNTS. Provvisoriamente, l’art. 9 comma 6 del DL 228/2021, modificato dall’art. 17-bis del DL 145/2023, dispone che in merito alle Onlus iscritte alla data del 22.11.2021 all’Anagrafe tenuta presso l’Agenzia delle Entrate, la disposizione che consente di devolvere il 5 per mille agli enti del Terzo settore iscritti nel RUNTS si applica solo dal quarto anno successivo a quello di operatività del RUNTS, vale a dire il 2025.

Fino a quell’anno quindi, si può destinare il 5 per mille alle Onlus sulla base di quanto stabilito dal DPCM 23 luglio 2020 per gli enti del volontariato, il quale prevede che la domanda di accesso in via telematica all’Agenzia delle Entrate, direttamente o tramite un intermediario abilitato va presentata in caso di prima iscrizione, in presenza di modifiche rispetto alla precedente iscrizione oppure se non si è stati inseriti nell’elenco permanente, entro il 10 aprile. Le ASD, sempre entro il medesimo termine, devono presentare la domanda di accesso in caso di prima iscrizione se nel 2023 non si sono potute iscrivere o non avevano i giusti requisiti.

In merito alla modalità di presentazione della domanda di iscrizione, si segnala che le Onlus devono utilizzare i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate, direttamente o tramite un intermediario abilitato, mentre le associazioni sportive dilettantistiche possono utilizzare, alternativamente il sito dell’Agenzia delle Entrate o quello del CONI.

L’Agenzia delle Entrate renderà disponibile l’elenco provvisorio delle Onlus iscritte e il CONI quello delle ASD, entro il 20 aprile. In caso di errori, le correzioni dovranno pervenire entro la fine del mese in modo da consentire la pubblicazione degli elenchi definitivi entro il 10.05.2024.

Gli enti del Terzo Settore, gli enti della ricerca scientifica e gli enti della ricerca sanitaria, come stabilito dal DPCM 23 luglio 2020, possono presentare la domanda di accesso entro il 10 aprile al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, al Ministero dell’Università e della Ricerca al Ministero della Salute. Entro il 31 marzo, nei rispettivi siti amministrativi, verranno pubblicati gli elenchi permanenti.

Per concludere, dal comunicato stampa dell’Agenzia delle Entrate sopra citato, si comprende come anche oltre il 10 aprile le Onlus e le associazioni sportive dilettantistiche abbiano la possibilità di accreditarsi, inviando la domanda entro il 30 settembre, a condizione di avere i requisiti necessari alla data del 10 aprile, versando con modello F24 ELIDE un importo di 250 euro con il codice tributo “8115” (c.d. remissione in bonis).

Categoria
dichiarazioni

Articoli correlati

16 aprile 2024

Termine presentazione delle dichiarazioni: proroga per tutti al 15 ottobre

L’AdE con la circolare n. 8 pubblicata l’undici aprile, ha analizzato le novità in materia di dichiarazioni fiscali contenente disposizioni in materia di accertamento tributario e concordato preventivo biennale

21 febbraio 2023

Dichiarazione infedele sanata entro il 28 febbraio

La condotta del contribuente può portare in alcuni casi alla dichiarazione infedele. Alcuni di questi casi possono essere la deduzione di costi non inerenti o non documentati, omessa tassazione dei ricavi

21 febbraio 2023

Entro il 28 febbraio la dichiarazione IVA con i dati LIPE dell’ultimo trimestre

I dati delle liquidazioni IVA relative al quarto trimestre 2022 possono essere comunicati tramite la comunicazione LIPE oppure tramite la dichiarazione IVA, comprensiva del quadro VP, entro il 28.02.2023.

18 aprile 2023

Da esporre in dichiarazione IVA lo splafonamento regolarizzato

Per i soggetti passivi sono esportatori abituali possono acquistare beni e servizi, nonché importare beni, nei limiti del plafond disponibile senza pagamento dell’IVA (art. 8 comma 1 lett. c) del DPR 633/72)

16 maggio 2023

Entro il 30 giugno 2023 la Dichiarazione straordinaria per gli immobili in Francia

Entro il prossimo 30 giugno 2023 tutti i proprietari di immobili in Francia, compresi i non residenti, sono tenuti a effettuare una dichiarazione una tantum alla Direzione Generale delle imposte transalpina