09-07-2019
Proroga scadenza pagamento imposte 2019 - Scontrino elettronico 2019 - Fattura elettronica: le novità dal 1° luglio 2019 - Rottamazione ter riaperta fino al 31 luglio - Processo tributario telematico: dal 1° luglio diventa obbligatorio...
Proroga scadenza pagamento imposte 2019, termine spostato al 30 settembre anche per i minimi e i forfettari
Si comunica che la scadenza originaria per i versamenti delle imposte dell’anno 2019 sui redditi 2018 fissata originariamente al 1° luglio, è stata prorogata dall’emendamento al decreto crescita, al 30 settembre. La proroga della scadenza del pagamento delle imposte 2019 riguarda le imposte sui redditi Irpef, Ires e Irap, ma anche Iva e diritti camerali, le cui scadenze seguono per legge quelle delle imposte sui redditi. È previsto però, per chi opta per il pagamento dilazionato, il pagamento simultaneo di 3 rate al 30 settembre.
Scontrino elettronico 2019
L’obbligo dell’invio telematico all’Agenzia delle Entrate dei dati di scontrini e ricevute, in vigore dal 1° luglio 2019, riguarderà per ora solo commercianti, esercenti e operatori che nel 2018 hanno avuto un volume d’affari superiore a 400 mila euro. Per i primi 6 mesi non ci saranno sanzioni.
Fattura elettronica: le novità dal 1° luglio 2019
Con la conversione del decreto crescita (Dl 34/2019) lo scorso 27 giugno, il Parlamento ha approvato il prolungamento del termine per l'emissione delle fatture immediate da 10 a 12 giorni a partire dal 1° luglio 2019. Si ricorda che le fatture scartate, devono essere rinviate entro 5 giorni dallo scarto.
Rottamazione ter riaperta fino al 31 luglio, via alle domande
Entro fine luglio scade il termine per aderire alla Rottamazione ter, la nuova tipologia di definizione agevolata introdotta dal Decreto fiscale collegato alla Legge di bilancio 2019. La scadenza naturale era posta a martedì 30 aprile 2019. Il Decreto Crescita, approvato in via definitiva il 27 giugno 2019, ha però prorogato il termine ultimo al 31 luglio 2019. Entro questa data si può presentare domanda di adesione al nuovo piano di definizione agevolata delle cartelle esattoriali.
Processo tributario telematico: dal 1° luglio diventa obbligatorio
A partire dal 1° luglio 2019 si dirà addio alle pratiche cartacee adoperate fino ad ora nel settore legale. Il processo tributario di natura telematica diventa obbligatorio, per tutti i processi avviati a partire dal 1° luglio stesso. Importanti novità per gli addetti ai lavori, che si trovano a dover adoperare nuove tipologie operative, ben diverse da quelle connesse al classico mondo cartaceo.
Tutto il processo incomincia con la notifica dell’atto introduttivo del giudizio, sia esso in ricorso che in appello, il tutto tramite l’utilizzo della Pec, posta elettronica certificata. La seconda fase prevede l’utilizzo del portale Sigit per andare a depositare tutti i documenti necessari, che formeranno il fascicolo telematico di quella causa. Il tutto è dunque depositato esclusivamente in modalità telematica presso la segreteria della Commissione Tributaria. Questo significa, che il professionista dovrà essere in grado di gestire la pratica in maniera del tutto innovativa, con tutti gli oneri ad essa inerenti.