24-07-2017
A partire dal 10 luglio 2017 è possibile richiedere all’Istituto i nuovi voucher 2017 con due modalità distinte: Contratto di prestazioni occasionali 2017 per imprenditori, professionisti, lavoratori autonomi e Libretto famiglia...
Il nuovo Contratto di prestazione occasionale 2017 è il nuovo contratto che regolamenta le prestazioni di lavoro occasionale, ossia, l’attività lavorativa svolta in modo saltuario e sporadico da determinati lavoratori verso imprese, professionisti, lavoratori autonomi ecc.
Con la Manovra Correttiva dl 50/2017, il governo Gentiloni, ha voluto infatti reintrodurre nel nostro ordinamento, i nuovi voucher 2017 dopo che quelli vecchi, i buoni lavoro Inps, sono stati aboliti in fretta e furia lo scorso marzo, e sempre da Gentiloni, per scongiurare il referendum promosso dalla Cgil.
Ora le nuove disposizioni, in vigore dal 10 luglio 2017, hanno previsto due tipologie di nuovi voucher:
• Il Libretto famiglia 2017: ossia, voucher che le famiglie e quindi i privati possono utilizzare per pagare la prestazione occasionale di determinate categorie di lavoratori come colf, badanti, ripetizioni scolastiche
• Contratto di prestazione occasionale 2017: sono invece i cd. voucher PrestO, acronimo di prestazione occasionale che imprenditori, professionisti, autonomi, ecc possono utilizzare per inquadrare e pagare le attività lavorative occasionali. Nello specifico, l’art. 54 bis, legge 21 giugno 2017, n. 96 di conversione del decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50 ha previsto la possibilità per gli utilizzatori di acquisire prestazioni di lavoro mediante la stipula e sottoscrizione dei cd. contratti di prestazioni occasionali. Tale possibilità è riservata a tutti i datori di lavoro con non più di 5 dipendenti a tempo indeterminato, alle ONLUS, alle associazioni, ecc.
Secondo la nuova normativa, il contratto di prestazione occasionale può essere utilizzato solo da determinati utilizzatori:
Professionisti;
Lavoratori autonomi;
Imprenditori;
Associazioni;
Fondazioni e altri enti di natura privata;
Pubbliche amministrazioni.
A titolo esemplificativo, possono utilizzare i voucher PrestO tutti i datori di lavoro che, nel corso dell’anno civile precedente, non hanno occupato in media più di 5 lavoratori subordinati a tempo indeterminato, le associazioni, onlus ecc.
Non possono utilizzare il contratto di prestazioni occasionali:
• Imprese edili e settori affini;
• imprese esercenti l’attività di escavazione o di lavorazione di materiale lapideo;
• imprese del settore delle miniere, cave e torbiere;
• appalti di opere o servizi;
• in agricoltura, con alcune deroghe.
• Inoltre, non è possibile utilizzare PrestO per i lavoratori con i quali l’utilizzatore ha in corso o ha avuto negli ultimi 6 mesi, un rapporto di lavoro subordinato o di collaborazione coordinata e continuativa.
Contratto di prestazione occasionale 2017 limite compensi:
in base alla nuova normativa del contratto di prestazione occasionale 2017, l’utilizzatore può acquisire tramite la piattaforma online dell'Inps, le prestazioni di lavoro occasionali o saltuarie, nel farlo però, deve rispettarne i limiti economici previsti dalla norma.
Contratto di prestazione occasionale 2017 Limite compensi euro/annui:
per ciascun prestatore 5.000 euro
per ciascun utilizzatore 5.000 euro
per lo stesso utilizzatore 2.500 euro
Limite compenso aumento: per pensionati, studenti, disoccupati
La misura del compenso è aumentata nei confronti di determinate categorie di lavoratori.
L'utilizzatore, infatti, ai fini di calcolo del limite al compenso del prestatore, può calcolare il 75% dell'importo se il prestatore è:
• Pensionato: se titolare di pensione di vecchiaia o invalidità;
• Studente under 25 iscritto alle superiori o all'università;
• Disoccupato;
• Percettore di reddito d’inclusione o altre prestazioni di sostegno al reddito.