07-05-2018
In data 19 aprile 2018 è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea, il decreto di autorizzazione UE per l'introduzione nel nostro paese dell'obbligo della fattura elettronica tra privati...
In data 19 aprile 2018 è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea, il decreto di autorizzazione UE per l'introduzione nel nostro paese dell'obbligo della fattura elettronica tra privati. Alla luce di questa importante conferma sono state autorizzate dall'Unione Europea le misure inserite nella legge di bilancio 2018, che fissano l'obbligo della fattura elettronica tra privati dal 1° gennaio 2019, insieme alla richiesta di anticipare la fattura elettronica dal 1° luglio 2018 per chi effettua cessioni di benzina e gasolio e prestazioni verso soggetti subappaltatori e subcontraenti della filiera delle imprese, nel quadro di un contratto di appalto di lavori, servizi o forniture stipulato con una PA.
Un sistema generalizzato di fatturazione elettronica obbligatoria per soggetti Iva diversi da quelli che applicano il regime delle piccole imprese"in modo da aumentare da una parte la prevenzione ed il contrasto all'evasione fiscale, alle frodi dell'IVA e dall'altra, l'adempimento spontaneo; il tutto per una più facile riscossione e un maggior risparmio economico per le imprese dato dall'introduzione del nuovo meccanismo di fatturazione elettronica," al fine di ottenere un controllo immediato ed automatico della corrispondenza tra l’Iva dichiarata e l'IVA effettivamente pagata sulle fatture emesse e ricevute. Tra gli effetti benefici ed i vantaggi derivati dall’introduzione dell’obbligo di fatturazione elettronica tra privati, per l'Italia ci sarebbe anche una maggiore trasparenza fiscale, l'aumento dei pagamenti elettronici e di conseguenza una maggiore tax compliace, ossia un aumento degli adempimenti tributari spontanei da parte dei contribuenti.
La legge di bilancio 2018 ha previsto inoltre:
- Abolizione dello spesometro dal 2019
- Esclusione obbligo della fattura elettronica per i contribuenti che applicano il regime forfettario ed il regime dei minimi
- Sanzioni previste per i contributenti che omettono la fatturazione elettronica che vanno dal 90% al 180% dell'imposta, con sanzione minima di 500 euro (ridotta se la violazione non incide sulla coretta liquidazione dell'IVA)
- Anticipazione della fattura elettronica dal 1° luglio 2018 per le fatture carburante e per le prestazioni rese da soggetti subappaltatori e subcontraenti della filiera delle imprese stipulati per appalto di lavori, servizi o forniture stipulati con la pubblica amministrazione.
Riepilogando ecco le principali date da ricordare:
01-07-2018 Fatturazione elettronica obbligatoria per cessioni di benzina e carburanti
01-07-2018 Obbligo pagamenti elettronici per acquisti di benzina e abolizione della scheda carburante
01-09-2018 Fatturazione elettronica obbligatoria per tax free shopping
01-01-2019 Obbligo fatturazione elettronica tra privati
01-01-2019 Abolizione spesometro
01-01-2019 Obbligo di trasmissione dati cessioni e presentazioni rese e ricevute dall'estero